Un portalettere è stato denunciato dalla Polizia Locale per violazione, sottrazione e soppressione di corrispondenza, e per truffa: l’uomo, un trentenne residente nel Reggiano, è accusato di aver gettato raccomandate e altra posta in bidoni di rifiuti quando non in fossati. Le indagini degli agenti sono partite da segnalazioni di cittadini che non ricevevano missive delle quali erano in attesa: lettere importanti come fatture di utenze (bollette di luce e gas), e persino assegni.
L’attività investigativa della Polizia Locale ha consentito anche di recuperare parte della posta buttata via, con sollievo e gratitudine degli interessati, residenti a Carpi e Novi di Modena.
In attesa delle decisioni della Procura della Repubblica di Modena, l’uomo, dipendente di un servizio postale privato, è già stato sanzionato dalla Polizia Locale per una violazione amministrativa: errato conferimento di materiali nelle “campane” della raccolta differenziata, dato che gettava carta nel contenitore della plastica.
A nome del Comune, l’Assessore alla Sicurezza Mariella Lugli esprime soddisfazione per questo nuovo operazione della Polizia Locale: « Il lavoro del Comando dell’Unione è sempre più articolato e improntato a indagini, affiancando al tradizionale compito di controllo stradale quello di polizia giudiziaria, con attività di investigazione e ricerca che sta dando importanti esiti. Tecnologia, lavoro di squadra, professionalità e competenze si dimostrano nei fatti e con i risultati».