Nell’ambito dei servizi di prevenzione e in linea con le direttive ministeriali, la Polizia di Stato reggiana ha effettuato nel corso delle ultime due settimane mirati servizi diretti a verificare e reprimere le condotte di guida scorrette, con particolare riferimento all’utilizzo dello smartphone durante la guida. Sono stati ottantaquattro i conducenti contravvenzionati nelle ultime due settimana dalla Polizia Stradale reggiana, per contrastare la pericolosa e diffusa abitudine dell’uso dell’apparecchio cellulare durante la guida.
I controlli, che si sono svolti sull’intero territorio provinciale, hanno visto impegnate diverse pattuglie della sezione reggiana e dei due distaccamenti di Castelnovo ne’ Monti e Guastalla. L’attività di controllo è stata organizzata sulla base delle rilevazioni che riguardano le principali cause degli incidenti stradali, dove l’uso indiscriminato del cosiddetto telefonino è ai primi posti. Agli 84 conducenti è stata contestata la violazione dell’articolo 173 del codice della strada che prevede una sanzione da 165 a 661 euro, oltre al taglio di 5 punti dalla patente di guida. Al termine del servizio sono stati decurtati complessivamente 380 punti dalle patenti dei conducenti contravvenzionati. Per due di costoro, inoltre, si trattava della seconda violazione nel giro del biennio, e pertanto si è proceduto al ritiro della patente per la successiva sospensione da 1 a 3 mesi.
Dall’inizio dell’anno in corso ad oggi sono stati sanzionati complessivamente oltre seicento conducenti sorpresi ad utilizzare il telefono cellulare durante la guida. I controlli della polstrada reggiana proseguiranno anche nei prossimi giorni, soprattutto sulle arterie stradali a maggiore rischio di incidenti e riguarderanno anche il mancato utilizzo delle cinture di sicurezza e la velocità eccessiva.