Le tradizionali tecniche investigative e i video estrapolati dai sistemi di videosorveglianza dei locali oggetto dei raid furtivi, hanno consentito ai carabinieri della stazione di Gattatico di raccogliere elementi di presunta responsabilità a carico di un 20enne in ordine ai blitz furtivi compiuti nelle notti del 20 e del 21 settembre scorsi, rispettivamente in un circolo Arci e in una gelateria del comune di Gattatico.
Nel primo episodio, avvenuto intorno alle 5:00 del 20 settembre presso il Circolo ARCI di via Valle, il malvivente, allo scopo di accedere all’interno dei locali, avrebbe dapprima tentato di forzare la porta del magazzino e poi danneggiato una vetrata laterale, causando un danno stimato in circa 200 euro, senza tuttavia riuscire nel suo intento. La notte dopo il secondo episodio delittuoso, avvenuto intorno alle ore 2:00, dove il malvivente ha forzato una finestra vasistas della gelateria “Il Bacio”, situata in via Libertà, riuscendo a sottrarre oltre 1.500 euro in contanti dal registratore di cassa.
I carabinieri di Gattatico, a cui le vittime hanno formalizzato denuncia, hanno subito avviato le indagini acquisendo le immagini dei sistemi di videosorveglianza installati all’interno del circolo e della gelateria. Successivamente il personale ha raccolto la testimonianza di un cittadino il quale ha riferito di aver interagito con un giovane poco prima del tentato furto al circolo. Il giovane, che aveva chiesto di ricaricare il proprio cellulare, è stato riconosciuto dallo stesso testimone durante un’individuazione fotografica. Grazie all’analisi delle immagini e al riconoscimento del testimone, è stato possibile identificare il presunto responsabile in un 20enne, peraltro noto anche agli stessi carabinieri di Gattatico. Inoltre le immagini estrapolate dai due luoghi sono state confrontate, confermando che si trattava del medesimo individuo, per caratteristiche fisiche, abbigliamento e movimenti.
Per questi motivi con l’accusa di tentato furto aggravato e furto aggravato i Carabinieri della Stazione di Gattatico hanno denunciato alla Procura di Reggio Emilia un 20enne residente nel reggiano. Gli accertamenti relativi al procedimento, in fase di indagini preliminari, proseguiranno per i consueti approfondimenti investigativi al fine delle valutazioni e determinazioni inerenti all’esercizio dell’azione penale.