Pretendevano che liberasse immediatamente la loro abitazione presso la quale la vittima viveva da tempo, per sub affittare l’immobile ad un prezzo più alto a soggetti extracomunitari che necessitavano di un’abitazione al fine di ottenere una residenza sul territorio nazionale.
Al suo diniego, lo avrebbero preso a sassate, e gli avrebbero sottratto con la forza il passaporto e due telefoni cellulari, si tratta di due fratelli nordafricani di 36 e 45 anni. L’immediato intervento dei carabinieri della Stazione di San Polo, allertati da alcuni cittadini, permetteva di bloccare i due presunti responsabili e di recuperare la refurtiva restituita all’avente diritto.
Per questi motivi con l’accusa di rapina i carabinieri della stazione di San Polo d’Enza hanno arrestato due uomini nordafricani di 45 e 36 anni entrambi residenti nella Val d’Enza, ristretti al termine delle formalità di rito a disposizione della Procura reggiana, diretta dal Procuratore Gaetano Calogero Paci. Il procedimento, in fase di indagini preliminari, proseguirà per i consueti approfondimenti investigativi al fine delle valutazioni e determinazioni inerenti all’esercizio dell’azione penale. È successo ieri 17 febbraio, nel pomeriggio.