I Carabinieri del NAS di Parma, nell’ambito dei servizi rivolti a garantire la sicurezza sanitaria e il rispetto delle norme anti-Covid, hanno proceduto al controllo ed ispezione igienico sanitaria di alcuni studi medici, con il fine di assicurare il rispetto delle norme igienico-sanitarie ed amministrative e quelle concernenti l’osservanza delle norme anti-Covid. In uno studio odontoiatrico i militari del Nucleo Antisofisticazione Sanitaria di Parma hanno accertato irregolarità.
In particolare, all’esito dell’ispezione igienico sanitaria effettuata presso uno studio odontoiatrico della città, i carabinieri del N.A.S. hanno denunciato in stato di libertà alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Reggio Emilia il legale rappresentante, un 30enne odontoiatra, ritenuto responsabile del reato di tentato commercio o somministrazione di medicinali guasti per aver detenuto farmaci e dispositivi medici scaduti di validità. Nello specifico sono state sequestrate una ventina di fiale di medicinale anestetico e 388 confezioni di dispositivi medici (componentistiche protesiche varie), del valore commerciale di 1000,00 euro circa. E’ stata inoltre contestata la violazione amministrativa per aver detenuto dispositivi medici decorsi di validità e comminata una sanzione per 42.800 euro.