Nella notte tra sabato 12 e domenica 13 ottobre, personale della Squadra Volante di Reggio Emilia è intervenuto nei pressi di via Giorgione a seguito della segnalazione, pervenuta alla locale Sala Operativa, di un uomo che sarebbe stato visto mentre tentava di infrangere i finestrini delle auto in sosta.
Giunti immediatamente sul posto, gli agenti non notavano la presenza di finestrini infranti. Grazie all’ausilio fornito dalle immagini degli impianti di videosorveglianza, gli agenti, dopo averle visionate ed aver visto il soggetto segnalato, si mettevano sulle sue tracce nelle zone adiacenti.
Qualche minuto dopo, gli operatori notavano in via Emilia San Pietro un soggetto, corrispondente a quello segnalato, intento dapprima a forzare lo sportello di una macchina per poi desistere e iniziare a colpire ripetutamente il finestrino di un’altra macchina allo scopo di aprirla.
Proprio in quel momento l’intento del soggetto veniva scongiurato dal tempestivo intervento della Volante che con un’azione repentina riusciva a braccare l’uomo, onde evitarne la fuga, e a fermarlo in tempo.
Si trattava di un tunisino di 43 anni, senza fissa dimora e con alcuni precedenti prevalentemente per reati contro il patrimonio, subito sottoposto a perquisizione sul posto che dava esito negativo in quanto non era ancora riuscito ad asportare nulla dalle auto lì presenti.
Sulla base di quanto sopra, il 43enne è stato condotto presso i locali della Questura dove, al termine degli opportuni accertamenti di rito, è stato deferito in stato di libertà per l’ipotesi di reato di tentato furto aggravato.