Per i più non svolgeva alcuna attività, essendo disoccupato, ma per i carabinieri della stazione di Gattatico, che sulla scorta di alcune delazioni avevano rivolto nei suoi confronti le attenzioni investigative, l’uomo gestiva un’illecita attività concernente la compravendita di sostanze stupefacenti. I riscontri a tali ipotesi sono giunti nel corso della giornata di ieri, all’esito della perquisizione personale e domiciliare eseguita dai militari di Gattatico con l’ausilio di una unità cinofila in forza alla polizia provinciale di Reggio Emilia. Il controllo ha portato al rinvenimento di circa mezzo etto di cocaina, oltre a variegato materiale per il confezionamento e la pesatura dello stupefacente e circa 600 euro ritenuta provento della compravendita di stupefacenti.
Per questi motivi, con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, è stato arrestato un 57enne residente a Reggio Emilia, ristretto al termine delle formalità di rito a disposizione della Procura reggiana. Il relativo procedimento, in fase di indagini preliminari, proseguirà per i consueti approfondimenti investigativi al fine delle valutazioni e determinazioni inerenti all’esercizio dell’azione penale.
L’origine dei fatti ieri mattina quando i Carabinieri della stazione di Gattatico, sulla scorta di pregresse acquisizioni informative, si recavano presso l’abitazione dell’uomo per dare corso a una perquisizione domiciliare. Una volta all’interno dell’abitazione l’uomo consegnava un sacchetto da spazzatura con all’interno due involucri contenenti entrambi sostanza stupefacente, accertata successivamente quale cocaina del peso complessivo di circa mezzo etto, un bilancino di precisione funzionante intriso di sostanza in polvere di colore bianco ed una confezione di “mannitolo” in parte utilizzata, il tutto detenuto all’interno dell’armadio della propria camera da letto.
L’attività di perquisizione proseguiva portando a rinvenire all’interno di un pensile in soggiorno un involucro di plastica con all’interno un grammo scarso di cocaina e del materiale da confezionamento composto da sacchetti in plastica, riconducibili agli involucri di cui alla sostanza precedentemente consegnata dall’uomo, nonché circa 600 euro ritenuti provento dell’attività di spaccio. Alla luce delle risultanze emerse l’uomo veniva quindi arrestato e ristretto a disposizione della Procura reggiana.