Puntare sulle persone. Su formazione, conoscenze, talento, oggi fra le materie prime fondamentali per sviluppo sostenibile, ricerca e innovazione, digitale e nuove tecnologie, anche per affrontare i cambiamenti che queste impongono al mondo del lavoro e in ogni ambito della società.
È il filo rosso, nell’anno europeo delle competenze, dell’edizione 2023 di R2B Skills and Talents, due giorni di convegni, oltre 150 workshop, quasi 200 relatori e più di 100 espositori, tra cui le Università e i Tecnopoli, i centri di ricerca e i laboratori, le startup innovative e i Clust-ER.
Research to Business, giunto alla 18esima edizione, è il salone internazionale della ricerca e delle competenze per l’innovazione promosso dalla Regione Emilia-Romagna e organizzato da Art-ER e BolognaFiere, in collaborazione con Mecspe e col supporto tecnico di Wired. L’appuntamento è nei padiglioni di BolognaFiere giovedì 8 e venerdì 9 giugno, dalle ore 9 alle ore 18.
I lavori, giovedì alle 9.30, saranno aperti dal presidente della Regione Emilia-Romagna, Stefano Bonaccini. A seguire il video messaggio di Nicholas Schmit, Commissario per il Lavoro e i diritti sociali della Commissione europea.
“In questo periodo caratterizzato da grandi complessità, in cui stiamo gestendo l’emergenza e vogliamo subito progettare la ripartenza e la ricostruzione di una parte estesa del nostro territorio dopo le drammatiche alluvioni di maggio, R2B rappresenta un segno concreto di fiducia e speranza nel presente e nel futuro di tutto il sistema emiliano-romagnolo- afferma Bonaccini-. Fare dell’Emilia-Romagna una regione della conoscenza e dei saperi, promuovendo formazione e ricerca per generare lavoro di qualità e contrastare le diseguaglianze è un obiettivo condiviso nel Patto per il Lavoro e per il Clima. Solo attraverso un investimento senza precedenti sulle persone e sulle loro competenze e capacità possiamo innovare la nostra manifattura e i servizi, creando al tempo stesso buona occupazione”.
Nella manifestazione si approfondirà il tema dei (giovani) talenti che partono e di quelli che tornano, delle strategie per attrarli e valorizzarli con le competenze utili alla crescita delle imprese e alla società, delle opportunità che l’ecosistema dell’Emilia-Romagna offre grazie a una rete di infrastrutture di ricerca e imprese innovative, agli investimenti del Pnrr, dei fondi europei e di quelli regionali. Un contesto nel quale si inserisce la legge regionale per attrarre e trattenere giovani talenti, approvata di recente.
Previsti gli interventi degli assessori regionali: Vincenzo Colla (Sviluppo economico), Paola Salomoni (Università), Paolo Calvano (Bilancio), Igor Taruffi (Politiche giovanili), Barbara Lori (Programmazione territoriali) e Mauro Felicori (Cultura).
Skills Intelligence Emilia-Romagna
Durante la rassegna verrà presentato Skills Intelligence Emilia-Romagna, strumento basato su tecniche di intelligenza artificiale che presenta, in modalità interattiva, i dati su competenze e profili professionali ricercati dalle imprese dell’Emilia-Romagna e i cambiamenti nel mercato del lavoro.
Con Skills Intelligence Emilia-Romagna si punta a capire quali siano i profili professionali più ricercati dalle imprese dell’Emilia-Romagna e più difficili da reperire e quali le soluzioni per colmare il divario tra le competenze richieste e l’offerta formativa. Il risultato è stato raggiunto a seguito di un percorso che ha visto il coinvolgimento di Regione Emilia-Romagna, Agenzia per il Lavoro regionale, UnionCamere Emilia-Romagna, tutte le associazioni Clust-ER e l’associazione Big Data dell’Emilia-Romagna.
L’ingresso è gratuito con registrazione obbligatoria sul sito https://www.rdueb.it/ dove è possibile trovare il programma completo.