Il raddoppio della ferrovia Porrettana “è l’unica soluzione praticabile per eliminare i disservizi” sulla linea bolognese. A ribadirlo è la Regione Emilia-Romagna, che torna a sollecitare il ministero dei Trasporti perché finanzi i lavori.
Questa mattina in Assemblea legislativa il sottosegretario alla presidenza della Regione, Davide Baruffi, ha risposto all’interrogazione della consigliera di Europa Verde, Silvia Zamboni. “La Regione sta facendo il possibile per rendere la tratta più efficiente – assicura Baruffi – il Governo non ha ancora risposto sul finanziamento del raddoppio della linea, nonostante le reiterate richieste. Questa è l’unica soluzione praticabile per eliminare i disservizi”.
La Regione si era espressa in questo senso anche nelle settimane scorse, dopo l’incontro con il comitato dei pendolari della Porrettana, convocato per gli ennesimi episodi di ritardi e cancellazioni di treni sulla linea. Il prossimo 7 marzo è in programma un nuovo incontro per affrontare le problematiche della linea. “E’ chiaro che la responsabilità è del Governo, che non risponde – commenta Zamboni – e il ministro, invece di occuparsi di Bologna Città 30, dovrebbe aumentare le risorse del fondo per il trasporto pubblico locale”. Poi aggiunge: “Bene il nuovo incontro col comitato. Ma se queste riunioni non mettono Rfi di fronte alle sue responsabilità, non risolveremo i problemi. Ai pendolari va data una risposta”.