Ora in onda:
____________

Ruba all’interno di un negozio di abbigliamento sportivo: 23enne denunciato a Reggio EmiliaNella tarda mattinata di giovedì 2 maggio, operatori della Squadra Volanti di Reggio Emilia sono intervenuti all’interno di un negozio di abbigliamento sportivo presente in un noto centro commerciale in Piazzale Atleti Azzurri d’Italia, a seguito di una segnalazione di furto avvenuta all’interno.

Giunti sul posto, gli agenti prendevano subito contatti con l’addetto alla sicurezza che riferiva di aver notato un uomo che, dopo essere entrato, aveva indossato alcuni abiti sportivi per poi uscire celermente dal negozio. Lo stesso riferiva, inoltre, di aver rinvenuto all’interno del camerino alcuni dispositivi antitaccheggio abbandonati, presumibilmente neutralizzati tramite l’utilizzo di una calamita.

Dopo aver ricevuto indicazioni sull’aspetto del presunto autore del furto, gli agenti si mettevano immediatamente sulle sue tracce riuscendo a rintracciarlo qualche minuto dopo all’esterno del negozio ma ancora all’interno del centro commerciale.

Vistosi fermato, l’uomo, un tunisino di 23 anni, ammetteva di aver sottratto alcuni capi di abbigliamento confermando di aver utilizzato una calamita al fine di sganciare i dispositivi antitaccheggio rinvenuti all’interno del camerino.

A quel punto gli agenti effettuavano una perquisizione personale che veniva poi estesa al veicolo del soggetto che si trovava nel parcheggio, all’interno del quale venivano rintracciati alcuni strumenti normalmente utilizzati per lo scasso di cui il soggetto non riusciva a fornire alcuna giustificazione.

Sulla base di quanto emerso e al termine degli opportuni accertamenti di rito, il 23enne è stato deferito in stato di libertà per le ipotesi di reato di furto aggravato e porto abusivo di oggetti atti ad offendere, mentre la merce rinvenuta è stata restituita al legittimo proprietario.


Previous articleDroga in auto e a casa: 32enne nei guai a Scandiano
Next articleGuastalla, violenze e offese alla moglie e alla figlia minore: denuncia e divieto di avvicinamento