A Scandiano a seguito di un controllo condotto dai carabinieri della locale Tenenza e del nucleo carabinieri ispettorato del lavoro di Reggio Emilia che hanno operato congiuntamente al personale dell’ispettorato del lavoro del capoluogo reggiano, è stato individuato un locale adibito a negozio di parrucchiera che impiegava in nero il 40% della forza lavoro.
Nei guai è finita l’esercente, titolare dell’attività oggetto dell’attività ispettiva un 48enne residente nella bassa reggiana. I controlli dei carabinieri e ispettorato del lavoro risalgono all’altra mattina quando gli operanti, sulla scorta di una mirata attività informativa tesa a contrastare le fattispecie illecite correlate al lavoro nero e all’impiego di manodopera clandestina, in aderenza anche alle indicazioni fornite dal Prefetto di Reggio Emilia Dr.ssa Iolanda Rolli effettuavano un controllo presso un negozio di parrucchiera del paese.
All’atto dell’ispezione i Carabinieri riscontravano l’impiego di 5 dipendenti intenti a lavorare di cui 2 sono risultati essere impiegati in nero. Al titolare sono state comminate sanzioni amministrative per oltre 5.000 euro in relazione all’impiego in nero dei lavoratori.