Torna a Felina, al Parco Tegge, il 4, 5 e 6 ottobre il Tegge Festival. Si tratta della seconda edizione di questo evento che vuole essere coinvolgente oltre che incisivo, affrontando temi di grande rilievo della contemporaneità con un piglio che preveda anche incursioni culturali, musicali, rivolte ai giovani per avere il loro punto di vista sul futuro del territorio.
L’idea del Tegge Festival nasce infatti dal desiderio di trasformare il Parco Tegge in un luogo aperto alle giovani generazioni, con lo stesso spirito con cui, nel 1982, è nato: cooperazione, condivisione, solidarietà e fiducia nel futuro. Si vuole ripartire dalle radici territoriali per riprendersi il futuro. Il Festival è costruito nell’ambito del progetto Info Days Appennino, che è stato realizzato grazie a fondi europei della Regione Emilia-Romagna.
Il Festival è stato presentato questa mattina in Provincia, alla presenza del Sindaco di Castelnovo Emanuele Ferrari, la Presidente della società cooperativa Parco Tegge Ramona Malvolti, Massimiliano Anzivino che è stato il facilitatore del percorso partecipativo del programma di quest’anno.
Ha spiegato Anzivino: “Il processo partecipativo per costruire il programma è durato circa 6 mesi, lo abbiamo intrapreso perché avevamo in particolare l’obiettivo di coinvolgere di più i giovani per discutere insieme di temi fondamentali del nostro presente ma soprattutto per il futuro. Circa 40 cittadini hanno partecipato e 24 sono entrati a far parte dello staff del Festival, e le proposte che ci hanno fatto, come succede sempre con percorsi di questo tipo, ci sono arrivate proposte che non ci aspettavamo, per cui nel Festival ci sarà una parte dedicata ai giochi da tavolo, anche come strumento educativo, esperienze dedicate alla pasticceria o alla scoperta delle piante e frutti spontanei del bosco, e già oggi percepiamo molto interesse ed entusiasmo per questa nuova edizione”.
Ha aggiunto Ramona Malvolti: “Dopo l’esperienza dello scorso anno abbiamo voluto creare un’edizione che rendesse il Parco Tegge apprezzato anche alla fascia più giovane: avremo momenti musicali con band giovanili del territorio, giochi, ma anche una proposta enogastronomica calibrata anche sulle loro preferenze, ma adatta a tutta la famiglia, con menu diversi in ciascuna delle tre giornate, uno ad esempio dedicato ai ragazzi con anche panini, sempre a fianco dei nostri piatti tradizionali che comunque non mancheranno, o un menu dedicato ai prodotti dell’autunno. Crediamo che sarà una proposta davvero interessante per tutti”.
Ha concluso Emanuele Ferrari: “Il Parco Tegge è una struttura storica del nostro territorio che dimostra la capacità di rinnovarsi continuamente, e di poter essere la base di attività che guardano sempre un passo avanti. In questo caso una riflessione su quali sono le basi su cui il territorio appenninico e di Castelnovo può costruire il proprio futuro, che sia anche quello atteso dai ragazzi e le ragazze offrendo prospettive innovative. Cercheremo di dare degli strumenti per leggere il presente e continuare a camminare verso il domani”.
Il programma del festival
Gli eventi al Tegge prenderanno il via venerdì 4 ottobre, che sarà la giornata dedicata all’innovazione educativa. Alle 9 ci sarà l’apertura ufficiale del festival, con il saluto di benvenuto di Ramona Malvolti e dell’Amministrazione comunale. Dalle ore 9.30 prenderanno il via i laboratori per gli studenti dell’Istituto comprensivo “Bismantova”: yoga educativo con Francesca Magnavacchi, docente e insegnante di yoga per bambini; Qi Gong in inglese Susan Reed, fisioterapista, insegnante di Qi Gong e mindfulness; dialogo filosofico con Roberto Baldini, Filosofo e docente, con gli studenti dell’IIS “Cattaneo-Dall’Aglio”; Interra ceramica con Francesca Basinghi, atelierista; Roto valley, land art e performance collettiva con Ermanio Beretti, artista e insegnante.
Alle 12.30 apertura del ristorante con i menù “Lab Bimbi” e “Lab Adulti” (convenzionati) e menù alla carta (per tutti). Dalle ore 14 alle 16 ci sarà il laboratorio ludico per gli studenti dell’Istituto comprensivo “Bismantova” con Correnti Nuove, gioco di animazione e formazione sulla transizione energetica per accompagnare ad un apprendimento sociale, insieme ad Adriano Bompani, ludologo, e Annalisa Malnati, educatrice professionale sociopedagogica. Dalle ore 14 alle ore 18.30 ci saranno tornei di giochi da tavolo, aperti a tutti, a cura di Riccardo Zanni dell’associazione Gilda dei Bardi, Annalisa Malnati operatore ludico Csi, Andrea Ceretti e Giacomo Veronesi, della Proloco di Felina. Alle ore 18.30 ci sarà poi una tavola rotonda su “Il gioco come strumento educativo: giochi da tavolo e giochi di ruolo per l’apprendimento”, con Adriano Bompani e altri ospiti, moderata da Annalisa Malnati.
Alle ore 19.30 la presentazione video “La voce della terra”, a cura dell’Istituto Comprensivo “Bismantova”. Dalle 20 l’apertura del ristorante con menù “Giocatori” (convezionato) e menù alla carta (per tutti). Dalle ore 21 ancora una sessione di giochi di ruolo. Musica live infine dalle ore 22 con il concerto della Fuori Controllo Band, e brani dalla disco dance ‘70/’80 al pop commerciale italiano e internazionale. Per tutto il pomeriggio ci saranno tavoli-demo di giochi da tavolo ad accesso libero, e sarà attivo un corner fumetteria a cura di Funside di Reggio Emilia e il corner Giovani in Biblioteca a cura della Biblioteca Crovi di Castelnovo.
Sabato 5 ottobre sarà la giornata dedicata a riciclo e riuso. Alle ore 9.30 si aprirà con una conferenza/esperienza sul compostaggio domestico, perchè e come farlo, con Ottavio Tarabelloni docente ed esperto di tematiche ambientali, con un esempio di preparazione di un cumulo di compostaggio. Alle ore 11, ci sarà una piacevole passeggiata alla ricerca di erbe spontanee per scoprire anche l’utilizzo in cucina dei prodotti del sottobosco, con Alessandro Lo Porto dell’Azienda agricola “L’orto che non c’è”. Alle 12.30 aprirà il ristorante con menù speciale alla carta (per tutti) “Mangiarsi l’autunno”. Dalle 15 intrattenimento artistico circense con Mr Peter e il Circo in valigia, tra giocoleria e magia comica. Alle 16.30 sarà presentato il libro “Inverno liquido: la crisi climatica, le terre alte e la fine della stagione dello sci di massa”, con Michele Nardelli, formatore e saggista, in dialogo con Veronica Ravazzini dello staff del Tegge Festival. Dalle ore 17.30 giovani musicisti locali saranno protagonisti di una jam session. Alle ore 18 ci sarà un nuovo talk, sulla comunicazione della sostenibilità: “Quanto c’è di comico dietro il problema ambientale?”, con Fill Pill, content creator, stand up comedian, divulgatore e consulente in sostenibilità. Dalle 19.30 l’apertura del ristorante con menù “Concerto” alla carta e variante vegetariana (per tutti). Dalle 22 il concerto con band locali “Tegge Music Live”. Anche sabato sarà attivo il corner giovani in biblioteca.
Domenica 6 ottobre sarà la giornata dedicata all’alimentazione sostenibile. Si partirà alle ore 9.30 con una nuova conferenza/esperienza “Fare il pane”: dal chicco alla tavola, con Luciano Giansoldati dell’Azienda Agricola “Demetra” e Serena Gualtieri di “Grani e Mani” in dialogo con Paola Cerri, medico specializzato in cardiologia. Ci sarà anche una dimostrazione di macinazione, di utilizzo del lievito madre e assaggi di pane. Alle ore 11 la conferenza “Cinque abitudini alimentari per migliorare la tua vita”, con Francesca Braglia dell’Associazione DiSanaPianta e Stria Pane e Cucina, una guida ad un percorso di scelte quotidiane che passano dalla cucina. Alle 12.45 l’apertura del ristorante, con un menù con prodotti della Comunità Slow Food dell’Appennino Reggiano (per tutti). Alle 15 un workshop sulla pasticceria creativa, per sperimentare con i sapori di stagione insieme a Costanza Fontana pasticcera della scuola Alma di alta cucina. Alle 15.45 intrattenimento artistico circense con “Spaventati Panettieri”, di e con il duo Meroni – Zamboni del Collettivo Clown Uno spettacolo per tutte le età con clown, giocoleria, acrobatica, pizza freestyle, magia comica. Alle ore 17 testimonianze sul “Ritorno alla terra”, dialoghi con agricoltori e allevatori locali come Emanuele Carubbi di Agricola Appennino (apicoltura), Stefano Pelliciari di Val Carezza (peperoncini e ortaggi), Niccolò Venturini e Francesco Romei di Pietraviva (viticultura e vinificazione), Jessica Croci de L’oro della Pietra (piante officinali, aromatiche, spezie), Martina Menozzi di Atelier Selvatico (apicoltura, grani antichi, prodotti del bosco) in dialogo con Giovanni Ciampi di Vineria indipendente (con la partecipazione della Comunità Slow Food dell’Appennino Reggiano). Alle 18.30 “Mettere a terra le passioni”, intervista con Andrea Libero Gherpelli, agricoltore, custode, attore in dialogo con Massimiliano Anzivino. Alle 19.30 apertura del ristorante e apericena con prodotti della Comunità Slow Food (per tutti). Per tutta la giornata saranno attivi stand espositivi e vendita dei produttori locali.
Il Tegge Festival vedrà anche due “eventi off” sull’agricoltura sostenibile: martedì 22 ottobre alle 9.30: una conferenza/esperienza su “Allevamento in montagna: quale sostenibilità?”, alla ricerca di una compatibilità tra valore ambientale, sociale ed economico nello sviluppo dell’azienda. Alle 12.30 conclusione con pranzo a buffet.
Martedì 12 novembre alle ore 9.30 conferenza/esperienza “Dalla stalla al campo: le innovazioni per gli effluenti da allevamento”, su come promuovere una gestione circolare e sostenibile a protezione della qualità delle acque e sul progetto del CRPA “Pro Acque“. Anche in questo caso alle ore 12.30 conclusione con pranzo a buffet.
Il programma completo di tutti gli eventi del Tegge Festival è consultabile sul sito www.parcotegge.it/teggefestival/.