Sei piccoli editori emiliano-romagnoli saranno ospiti dello stand della Regione Emilia-Romagna a “Più Libri Più Liberi”, la fiera nazionale della piccola e media editoria in calendario a Roma da mercoledì 7 a domenica 11 dicembre.
La Fiera (Convention Center La Nuvola – viale Asia 40, Roma – Stand della Regione Emilia-Romagna: P34) da vent’anni costituisce un evento imperdibile per il grande pubblico e gli addetti ai lavori, fatto di incontri con le novità e i cataloghi di circa 500 editori, e decine di dibattiti con gli autori, reading e performance musicali.
I sei piccoli editori – Officine Gutenberg Società Cooperativa Sociale (Piacenza), Scripta Maneant (Bologna), Clown Bianco (Ravenna), Quinto Quarto (Faenza, Ravenna), Diarkos e Pulce (Santarcangelo di Romagna, Rimini) – sono stati selezionati per l’occasione attraverso un bando pubblico in attuazione della legge regionale n.13/2021, su ‘Interventi per la promozione e il sostegno dell’editoria del libro’.
“La presenza della Regione Emilia-Romagna a ‘Più Libri Più Liberi’, con la possibilità offerta ai piccoli e medi editori del territorio di presentare la propria produzione nella maggiore fiera italiana del settore, rappresenta un segnale concreto della nostra volontà di sostenere questo settore cruciale delle industrie culturali e creative del territorio, alla pari di quanto facciamo per il cinema e la musica- spiega l’assessore regionale alla Cultura, Mauro Felicori-. Uno dei cardini della legge regionale sull’editoria del libro che abbiamo approvato lo scorso anno è proprio l’intento di promuovere la forza commerciale dei nostri editori, presenti quasi esclusivamente nella fascia imprenditoriale piccola e media, e quindi la loro capacità di stare nel mercato, anche grazie alla partecipazione alle principali fiere di settore in Italia e all’estero – partecipazione che viene da noi sostenuta anche con la concessione di contributi, attraverso un bando la cui prima edizione è in corso di completamento”.
“La peculiarità dell’intervento regionale integrato nel campo del libro si manifesta d’altro canto anche con i progetti per lo sviluppo e la diffusione delle biblioteche digitali nelle scuole e presso il pubblico generale- aggiunge Felicori- come in quelli di valorizzazione degli istituti culturali del territorio, molti dei quali conservano importanti testimonianze della plurisecolare storia dell’editoria del libro in regione”.
Proprio a una delle case editrici selezionate, Quinto Quarto, si deve quello che si annuncia come uno degli eventi clou della Fiera: la presentazione, giovedì 8 dicembre alle ore 15 presso lo Spazio Rai, del volume “Extrabold. Una guida femminista, inclusiva, antirazzista, non binaria per graphic designer”, dell’americana Ellen Lupton che, per la prima volta in Italia, dialogherà con Riccardo Falcinelli su come ripensare principi e pratiche del design per un mondo ‘per tutti’.
A fianco dell’area dedicata alla produzione editoriale regionale, lo stand comprenderà uno spazio istituzionale che presenterà una piccola mostra sulla storia dell’editoria emiliano-romagnola dal Cinquecento ad oggi attraverso il patrimonio di musei archivi e biblioteche storiche del territorio, i progetti regionali sulla biblioteca digitale, e due eventi che hanno caratterizzato quest’anno il mondo del libro e della lettura in regione: la candidatura di Lugo a Capitale italiana del Libro 2023 e il nuovo allestimento del Museo Bodoniano di Parma, il più antico museo della stampa in Italia. Al Museo è dedicata quest’anno anche la cartolina invito allo stand, che riproduce un dettaglio della cassetta lignea per punzoni di Giambattista Bodoni, incisore tipografo editore, fondatore nel 1768 della stamperia reale borbonica nel palazzo parmense della Pilotta.