Il Questore della Provincia di Bologna ha ordinato la sospensione delle autorizzazioni di un pubblico esercizio sito in via Lunga 20 ad Anzola dell’Emilia, in quanto ha consentito lo svolgimento di una serata d’intrattenimento non ammessa.
Nella serata del 14 dicembre, durante dei servizi di prevenzione finalizzati ad accertare l’attività d’intrattenimento musicale svolta nel rispetto delle disposizioni – spiega una nota della Questura di Bologna – il personale della Divisione di Polizia Amministrativa e Sociale della Questura insieme alla Divisione e militari del Comando Stazione Carabinieri, appurava lo svolgimento di una serata danzante e d’intrattenimento non autorizzata nel pubblico esercizio.
Nello specifico, gli operanti arrivati nei pressi dell’attività, dopo alcuni minuti di osservazione notavano la presenza di due postazioni di cassa presso le quali veniva effettuato il pagamento di un biglietto per accedere al locale e ai servizi offerti (consumazione di un drink e di un buffet), la presenza di circa 150 persone nelle due sale del locale, di cui una era adattata come ristorante e l’altra come sala da ballo, ed inoltre c’era la presenza di un dj che, con una consolle, metteva musica ad un volume superiore a quello consentito.
È stata così verificata una sbagliata gestione dell’evento da parte del titolare, che ha messo in pericolo l’integrità fisica delle persone presenti. Considerata la gravità dei fatti – conclude la nota – il Questore di Bologna ha ritenuto necessario adottare il provvedimento in oggetto, della durata di 15 giorni, al fine di tutelare interessi pubblici primari quali la sicurezza, la salute e l’ordine pubblico.