Nella giornata di ieri, dal primo pomeriggio a sera inoltrata, i militari della compagnia carabinieri di Reggio Emilia, congiuntamente a personale del nucleo ispettorato del lavoro di Reggio, hanno proceduto allo svolgimento di serrati controlli, finalizzati alla prevenzione e al contrasto delle fenomenologie criminali connesse con i reati predatori e di criminalità comune riguardanti l’area collinare Reggiana, nonché fenomeni di degrado urbano.
I militari operanti hanno proceduto, in particolare, al controllo di 80 persone e 40 mezzi, e vari esercizi pubblici, oltre al controllo di alcuni casolari abbandonati. Durante il servizio presso gli esercizi pubblici, è stata riscontrata in due bar, l’installazione di sistema di videosorveglianza non segnalato. Per questo motivo, 2 uomini di 29 e 51 anni, titolari rispettivamente degli esercizi pubblici, sono stati denunciati alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Reggio Emilia, e ad entrambi è stata elevata una sanzione amministrativa di 387 euro. Il procedimento, in fase di indagini preliminari, proseguirà per i consueti approfondimenti investigativi al fine delle valutazioni e determinazioni inerenti all’esercizio dell’azione penale.
All’interno di un bar è stato identificato un 25enne albanese, proposto per il rimpatrio con foglio di via obbligatorio in quanto risultato gravato da plurimi precedenti di polizia. Durante il controllo di un casolare abbandonato all’interno venivano identificati 3 uomini stranieri di cui due clandestini di 38, 47 anni senza fissa dimora, i quali venivano deferiti alla procura reggiana per ingresso e soggiorno illegale nel territorio dello stato. Nel corso del servizio veniva inoltre segnalato alla locale prefettura, per uso personale di sostanze stupefacenti, un 21enne reggiano, poiché trovato in possesso di modica quantità di sostanza stupefacente del tipo “marijuana”. I carabinieri hanno posto in sequestro amministrativo lo stupefacente rinvenuto.