Dal 20 al 30 settembre la piattaforma digitale SIT (Sistema Integrato del Territorio) diventerà operativa su tutto il territorio regionale dell’Emilia-Romagna, dopo la prima attivazione avvenuta a Ravenna lo scorso 29 marzo. Si inizia con gli Uffici provinciali – Territorio di Bologna e Forlì-Cesena che da lunedì 20 settembre erogheranno i servizi catastali e cartografici mediante il SIT (Sistema Integrato del Territorio). A seguire, sempre nel corso del mese di settembre, verranno coinvolti gli altri Uffici provinciali – Territorio della regione.
Cos’è il SIT – Il Sistema Integrato del Territorio, nel quale sono conservati gli atti e gli elaborati catastali del sistema informativo dell’Agenzia delle Entrate, è un’evoluzione dell’attuale sistema cartografico catastale, in grado di incrociare diverse informazioni georeferenziate rendendole interoperabili e sovrapponibili. Grazie alla nuova procedura, dal layout più intuitivo e accessibile, le consultazioni dei dati catastali saranno più fluide e sicure.
Le date da ricordare – Per via della migrazione al nuovo sistema, dal 14 al 19 settembre 2021 non sarà possibile trasmettere telematicamente gli atti di aggiornamento catastale agli Uffici provinciali territorio Bologna e Forlì-Cesena. Nelle giornate del 16 e 17 settembre 2021 gli Uffici interromperanno i servizi all’utenza per aggiornare il software utilizzato e migrare le banche dati. Nessuna sospensione è prevista invece per le attività di pubblicità immobiliare, che pertanto funzioneranno regolarmente.
Nei giorni successivi, il nuovo sistema verrà progressivamente attivato in tutti gli Uffici Provinciali – Territorio della regione. Di seguito il prospetto con le date di attivazione e i relativi periodi di sospensione dei servizi.