Diventare donatori di midollo osseo? Lo si potrà fare direttamente a casa propria. Si chiama “Match at home” ed è il nuovo progetto di invio a domicilio dei kit per la raccolta dei campioni salivari necessari alla cosiddetta “tipizzazione”, ovvero l’individuazione dei dati genetici dei potenziali donatori che serve a ricercare la compatibilità con i pazienti in attesa di un trapianto di cellule staminali emopoietiche.
Il progetto, che verrà lanciato in occasione di “Match it now”, la settimana nazionale per la donazione di midollo osseo e cellule staminali emopoietiche, che si terrà dal 19 al 26 settembre, è promosso da tutta la rete della donazione del Servizio sanitario nazionale: Centro nazionale trapianti, Centro nazionale sangue, Registro italiano donatori midollo osseo Ibmdr con i suoi poli funzionali e sviluppata sul territorio da ADMO, Si partirà inizialmente con un progetto-pilota in quattro regioni italiane, tra cui l’Emilia Romagna (Piemonte, Liguria, Emilia Romagna e Friuli Venezia Giulia), con l’obiettivo di estendersi presto in tutto il resto del Paese. I requisiti di accesso sono sempre gli stessi: un’età compresa tra i 18 e i 35 anni, buone condizioni generali di salute e un peso superiore ai 50 kg.
Per ricevere a casa il kit per la tipizzazione basterà andare sul sito www.admo.it ed effettuare la pre-registrazione (il servizio è già disponibile per tutti, a prescindere dalla regione di appartenenza). Se si risiede in una delle quattro regioni coinvolte nella sperimentazione non sarà più necessario andare in ospedale per completare la procedura
di iscrizione. Infatti, il colloquio anamnestico sarà fatto online da un sanitario autorizzato dal centro donatori e si riceverà a casa il kit per la raccolta del campione salivare. Istruzioni alla mano, il potenziale donatore dovrà seguire poche semplici indicazioni, etichettare la busta e raggiungere il punto di raccolta più vicino per consegnarla (tra i luoghi prescelti ci sono anche le farmacie).
“Match at home” nasce anche per dare una risposta concreta all’impatto negativo che l’epidemia dovuta al coronavirus ha avuto sul numero dei nuovi donatori. Infatti, l’impossibilità di realizzare eventi ADMO dedicati all’arruolamento dei ragazzi nelle piazze o nelle scuole, insieme al diffuso timore di andare in ospedale per donare in tempi di pandemia, ha determinato un calo di circa il 60% del numero di nuovi donatori iscritti al Registro IBMDR. La contrazione a cui stiamo assistendo non è sostenibile a lungo termine; da giugno registriamo un saldo negativo tra il numero dei nuovi iscritti e i donatori che escono dal Registro perché hanno raggiunto il 55° anno di vita. Se il trend negativo dovesse proseguire, nel 2020 avremo più donatori dimessi dal Registro che nuovi
reclutati, una situazione mai registrata negli ultimi 20 anni.
Proprio per questo, l’appello ai ragazzi tra i 18 e i 35 anni sarà ancora più accorato durante “Match it Now”, la settimana nazionale per la donazione del midollo osseo e cellule staminali emopoietiche che si terrà dal 19 al 26 settembre.
Su tutto il territorio dell’Emilia Romagna rimane inoltre attiva la possibilità di iscriversi al Registro Donatori Midollo Osseo tramite un semplice prelievo di sangue (effettuando la pre-iscrizione su sito www.admo.it), grazie alla collaborazione di tutti i centri donatori e poli di reclutamento che in occasione della Settimana Nazionale per la donazione di midollo osseo e cellule staminali emopoietiche hanno programmato aperture straordinarie per reclutare nuovi potenziali donatori in totale sicurezza.
L’iniziativa sarà preceduta, dal 14 al 19 settembre, da una campagna informativa sulle reti Rai grazie al sostegno di Rai Responsabilità sociale, e sarà promossa sui social attraverso “Diamo il meglio di noi”, la campagna nazionale del Ministero della salute sulla donazione di organi, cellule e tessuti, e sui canali social ADMO e del Registro nazionale donatori Ibmdr.
Tutte le informazioni sono disponibili su www.admo.it