Nella serata del 12 gennaio scorso, una pattuglia della Squadra Volante in servizio di controllo del territorio è stata attirata da un cittadino straniero di 26 anni che, nell’attraversare la strada, si era avvicinato all’auto di servizio per poi colpirla con la mano.
Alla richiesta da parte degli agenti di una spiegazione su tale condotta, il giovane, che emanava un alito fortemente alcolico, proferiva frasi sconnesse e non era in grado di giustificare la sua presenza in quella zona, oltre che il possesso, all’interno del suo borsello, di un coltello, un rasoio e un cacciavite. Accompagnato in Questura al fine di accertare le sue esatte generalità, poiché sprovvisto di documento d’identità e, sottoposto ai rilievi fotodattiloscopici a cura del Gabinetto Provinciale della Polizia Scientifica, emergeva che lo stesso, già destinatario di provvedimento di espulsione nonché di trattenimento presso il Centro per Rimpatri di Brindisi, pochi giorni prima si era allontanato arbitrariamente dal suddetto centro. Pertanto, messo a disposizione del locale Ufficio Immigrazione, è stato nuovamente espulso ed accompagnato presso il C.P.R. Ponte Galeria di Roma, da dove verrà definitivamente rimpatriato nei prossimi giorni.
Quanto rinvenuto nel borsello è stato sequestrato ed il cittadino straniero è stato denunciato per porto di armi od oggetti atti ad offendere.