Si è presentato davanti alla caserma dei carabinieri di Sant’Ilario d’Enza e in pieno giorno, sotto lo sguardo attonito di numerosi cittadini, si è lasciato andare a urla imprecando con offese e minace i carabinieri della locale stazione che qualche giorno prima l’avevano sentito in qualità di persona informata sui fatti in relazione a un procedimento penale per spaccio di sostanze stupefacenti aperto nei confronti di altra persona. Le urla sono state sentite da un carabiniere che, libero dal servizio, si trovava in un vicino bar e che si è precipitato davanti alla caserma per capire cosa stesse accadendo.
Alla vista del militare il giovane è andato ulteriormente in escandescenza e dopo essersi levato la maglia rimanendo a torso nudo rivolgendosi al militare proferiva minacce e offese del tipo “ti spacco la faccia”, “infame”, “bastardo”, “ti ammazzo” “so dove cercarti” e numerose tante altre offese rivolte sia al militare che ai carabinieri di Sant’Ilario d’Enza.
Numerosi residenti anche dai balconi delle vicine abitazioni invitavano il giovane alla calma senza però riuscirci tanto che lo stesso continuava imperterrito nella sua condotta sebbene la fidanzata in lacrime lo invitava alla calma. La presenza di un amico del 20enne evitava che questi potesse aggredire il militare a cui cercava di avvicinarsi di continuo per lo scontro. Alla fine lo stesso amico e la ragazza riuscivano, seppur a fatica a riportarlo alla calma e ad allontanarlo. Alla luce della condotta tenuta il giovane veniva quindi denunciato per oltraggio e minaccia a pubblico ufficiale.