Nel tardo pomeriggio di ieri, i carabinieri della stazione di Collagna unitamente al personale del Soccorso Alpino, intervenivano in soccorso di una donna che si era ferita ad un ginocchio mentre, unitamente al marito, intraprendeva la scalata al Monte Casarola. Non essendo possibile l’intervento dell’elicottero, soccorso Alpino e Carabinieri di Collagna, unitamente al medico del Soccorso Alpino, hanno raggiunto a piedi la donna trasportando a spalla il materiale necessario per il soccorso.
La donna, identificata una 57enne livornese, è stata localizzata e raggiunta ad una quota di circa 1800 metri in stato di ipotermia lieve oltre al trauma alla gamba destra che gli impediva di fatto di proseguire a piedi. Mentre il marito, un 55enne di Livorno, veniva accompagnato a piedi a valle incolume, la donna dopo i primi soccorsi, a mezzo barella veniva trasportata a valle. Un’attività resa difficile dal forte vento, dalla nebbia, dalla pendenza dei luoghi e successivamente dal buio, circostanze che costringevano i tecnici del soccorso alpino a calare – tramite funi – la donna barellata sino a valle, per il successivo trasporto presso l’Ospedale Sant’Anna di Castelnovo Monti per le cure del caso.