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Telerefertazione cardiologica: ECG e Holter eseguibili anche in FarmaciaLe farmacie della Provincia di Modena si confermano un punto di riferimento importante per la salute dei cittadini grazie alla possibilità di telerefertazione delle prestazioni cardiologiche avviata nell’ambito del percorso aziendale di telemedicina. Aderendo al progetto regionale “Farmacie dei Servizi”, Ausl, Federfarma, Assofarm e a Farmacieunite (Admenta/Benu) hanno infatti introdotto nuove possibilità di servizi, accanto a quelli già attivati presso le farmacie della provincia.

Nell’ambito del progetto e in via sperimentale, grazie a una prima tranche di investimento, a partire da lunedì 23 dicembre i cittadini modenesi potranno accedere ad alcune prestazioni sanitarie cardiologiche direttamente nelle farmacie convenzionate, in una logica di prossimità e di riduzione dei tempi di attesa. Al momento è stato definito un numero sperimentale di prestazioni sulla base delle risorse disponibili.

Sarà possibile eseguire in farmacia:

  • Elettrocardiogramma (ECG)
  • Elettrocardiogramma dinamico (secondo Holter)
  • Monitoraggio continuo della pressione arteriosa (Holter pressorio)

Le prestazioni sono rivolte a chi è in possesso di prescrizione medica (sotto forma di ricetta elettronica) rilasciata dal proprio Medico di Medicina Generale (MMG), Pediatra di Libera Scelta (PLS) o altro specialista. L’elenco delle Farmacie aderenti – in tutto 88 farmacie urbane e 35 farmacie rurali – è alla pagina dedicata del sito Ausl https://www.ausl.mo.it/strutture/farmacie/

Come funziona il servizio

Il cittadino in possesso di una prescrizione per gli esami oggetto della sperimentazione può recarsi direttamente nella farmacia prescelta. Al momento dell’accettazione la Farmacia dovrà provvedere ad inserire il nominativo e tutti i dati necessari nel sistema informatico e dovrà informare il cittadino rispetto le modalità di ritiro del referto; verrà inoltre consegnato il modulo di pagamento del ticket (se dovuto) che il cittadino dovrà pagare prima dell’erogazione della prestazione.

In questa fase sperimentale nella quale sono utilizzati gli strumenti e i percorsi di telerefertazione in possesso delle farmacie convenzionate, i referti cardiologici consegnati dalle farmacie non saranno disponibili sul Fascicolo Sanitario Elettronico (FSE).

“Le farmacie convenzionate, grazie al rapporto diretto con i cittadini e alla vicinanza territoriale, sono state individuate come luoghi ideali per offrire questi servizi – dichiara Stefano Carlini, Direttore amministrativo dell’Azienda USL di Modena -. Questo progetto valorizza il ruolo del farmacista all’interno del Servizio Sanitario, integrando ancora di più le farmacie nella rete dei servizi diagnostici e rafforzando il sistema di cura territoriale e garantendo così una maggiore continuità delle cure e migliorando la risposta ad alcune esigenze sanitarie della popolazione.

Si tratta di un passo concreto nell’ambito della telemedicina, servizio importante specialmente nei territori più fragili e lontani dai centri urbani, volto a integrare l’innovazione tecnologica nei percorsi diagnostici, terapeutici ed assistenziali”.


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