E’ stato identificato dai Carabinieri della Stazione di Anzola Emilia il presunto autore dei furti ai danni di un’abitazione e di due attività commerciali del centro. Si tratta di un 18enne marocchino, residente a Milano.
All’epoca dei fatti, accaduti il 10 ottobre 2022, il giovane era ancora minorenne, quando arrivò ad Anzola Emilia intorno alle ore 01:30 di notte. Dopo aver cercato di entrare in un’abitazione situata sulla via Emilia, non riuscendoci perché scoperto dal proprietario, il 17enne si recò nella vicina via Giovanni Goldoni dove entrò mediante effrazione della porta d’ingresso, prima, in una macelleria, rubando 150 euro dal registratore di cassa e un telefonino, poi, in un’agenzia funebre, asportando un notebook e le chiavi di un furgone in uso al personale che si trovava parcheggiato nelle vicinanze. Sebbene senza patente, il giovane salì a bordo del veicolo e partì, impattando poco dopo contro un fittone di cemento. Costretto ad abbandonare il mezzo, il giovane si dileguò a piedi, ripartendo per Milano a bordo di un treno, dove, evidentemente insoddisfatto dei colpi perpetrarti, tentò di derubare un passeggero, ma fu scoperto all’altezza di Fidenza (PR) e denunciato dalla Polizia Ferroviaria. Nel frattempo ad Anzola Emilia, i Carabinieri della Stazione sono riusciti a identificare il giovane, grazie alle immagini del sistema di sorveglianza dell’abitazione colpita e a un’impronta palmare lasciata sulla vetrata dell’agenzia funebre e inviata ai Carabinieri del RIS di Parma. L’uso del telefonino rubato al macellaio ha fatto il resto. Con lo stesso il minore ha più volte chiamato la mamma e la zia. Così, con precedenti di polizia per reati contro il patrimonio (furti e rapine), il giovane marocchino, già gravato da una misura cautelare di collocamento in comunità per altra causa, dovrà rispondere di tentato furto e furto aggravato, rispettivamente, per l’abitazione e le due attività commerciali.