La Polizia di Stato di Carpi ha denunciato in stato di libertà due cittadini italiani, una donna di 46 anni e un uomo di 36 anni entrambi per il reato di truffa, consumata in rete.
In particolare, la donna è stata indagata perché, dopo aver messo in vendita on line un condizionatore, con artifici e raggiri aveva indotto in errore un’altra donna, facendosi accreditare sul conto corrente la somma di 789,34 euro quale corrispettivo per l’acquisto, senza mai farle recapitare l’oggetto della compravendita.
Stessa sorte per il 36enne, che è stato indagato in quanto, dopo aver inserito un annuncio sul web per la vendita di un orologio, aveva indotto con artifici e raggiri l’acquirente a corrispondergli la somma di 300 euro, senza spedirgli mai quanto acquistato, rendendosi poi irreperibile.
Le attività di indagine avviate da personale del Settore Anticrimine del Commissariato di P.S. di Carpi a seguito di querela formalizzata dalle vittime hanno permesso di risalire all’identità dei due indagati.