Da oggi, mercoledì 27 marzo e sino a sabato 13 aprile presso le sedi dei due Comuni di Monzuno e di San Benedetto Val di Sambro, tutte le mattine dal lunedì al sabato, dalle 8.30 alle 12.30, nonché presso la Delegazione comunale di Vado dal lunedì al giovedì, dalle 8.30 alle 12.30, sarà possibile sottoscrivere la petizione che le due Amministrazioni comunali hanno promosso a sostegno della richiesta di urgente realizzazione di importanti ed improcrastinabili interventi di manutenzione straordinaria delle pavimentazioni stradali lungo la SP 61 – Val di Sambro, da Pian del Voglio sino a Rioveggio, per quella che rappresenta una delle più importanti arterie di collegamento della Valle del Setta.
Da anni le due Amministrazioni chiedono con insistenza alla Città Metropolitana l’esecuzione di interventi, purtroppo ad oggi senza alcun esito: da qui la scelta di adottare questo strumento straordinario nella speranza che la voce diretta dei cittadini possa rafforzare le richieste dei due municipi.
I Comuni ritengono fondamentale muoversi in questo periodo, affinché sia possibile programmare e realizzare in maniera diffusa tali opere nella prossima stagione estiva, ossia prima dell’arrivo di condizioni meteorologiche non più favorevoli, che potrebbero essere addotte quale scusante per un ulteriore rinvio di opere che invece non possono più aspettare.
Bruno Pasquini, Sindaco di Monzuno: “La SP 61 si trova in una situazione di non sicurezza, non è più possibile aspettare. Di anno in anno la situazione peggiora sempre più velocemente per quello che rappresenta un collegamento fondamentale per la valle e che consente di usufruire dell’Autostrada attraverso il casello di Rioveggio. Occorre fare in fretta, attendiamo fiduciosi che gli interventi necessari vengano fatti al più presto.”
Alessandro Santoni, Sindaco di San Benedetto Val di Sambro: “Per volumi di traffico, queta è probabilmente la strada provinciale più importante del nostro comune poiché collegando due caselli autostradali nonché la frazione di Pian del Voglio con la viabilità che porta alla stazione dei treni, rappresenta la strada maggiormente utilizzata da cittadini, pendolari ed imprese. Non passiamo giorno senza sentire persone che giustamente ci segnalano lo stato manutentivo della SP61, ed è proprio per seguire la proposta di alcuni di loro che abbiamo attivato questa iniziativa che ci auguriamo possa aiutarci a raggiungere l’obiettivo comune di sistemazione e messa in sicurezza. E’ già da qualche anno che porto l’argomento alla attenzione del Consiglio Metropolitano, lo farò nuovamente nel prossimo futuro, ma questa volta accompagnato dalla voce dei cittadini. L’avanzato stato di degrado della SP61 richiede con urgenza interventi manutentivi, per risolvere problemi di percorribilità e soprattutto di sicurezza. Questa infrastruttura rappresenta un fondamentale collegamento per questa parte di Appennino, e la scelta di non intervenire, oltre che dannosa anche per l’immagine della Città Metropolitana stessa, è pericolosa. Per questo continueremo ad insistere nella nostra azione fino a quando non riusciremo ad ottenere quel risultato che non può più essere rimandato, ringraziando sin d’ora i cittadini e le imprese che sottoscriveranno la petizione.”