UniCredit ha definito a livello di Gruppo standard minimi per il congedo parentale, applicandoli in tutti i Paesi in cui è presente: alle madri saranno offerte almeno 16 settimane di congedo retribuito e ai padri almeno 4 settimane, su base volontaria.
In Italia, questa iniziativa permette quindi di raddoppiare il periodo di congedo parentale previsto dalla legge riservato ai padri, portando a venti i giorni di permesso retribuito, su base volontaria.
Questo approccio inclusivo è in linea con il continuo impegno della banca per migliorare l’offerta di servizi e prodotti welfare per tutti i dipendenti del Gruppo ed è basato sui valori condivisi di etica e rispetto.
La definizione di standard minimi rappresenta un ulteriore strumento che assicura a tutti i genitori pari opportunità nella cura dei figli garantendo, al contempo, la sicurezza del lavoro e continue prospettive di carriera. La policy si applica anche nei casi di adozione, nel rispetto delle leggi e dei regolamenti locali.
Paolo Cornetta, Head of Group Human Capital, ha commentato: “Siamo costantemente impegnati nel migliorare in modo concreto il benessere delle nostre persone in tutto il Gruppo e i nuovi standard minimi per il congedo parentale ne sono un esempio tangibile. Vogliamo sostenere i colleghi in tutte le diverse fasi della loro vita e della loro carriera. Le sfide che stiamo affrontando in questo periodo difficile hanno ulteriormente evidenziato quanto sia importante supportare i nostri dipendenti e le loro famiglie e, in quest’ottica, continuiamo a lavorare per offrire nuovi servizi e prodotti welfare”.
I nuovi standard di congedo parentale si inseriscono in una più ampia offerta di iniziative welfare, ulteriormente integrate durante l’emergenza sanitaria. Nel 2020, ad esempio, è stato istituito il Family Board grazie al quale è stato possibile individuare soluzioni più efficaci ai nuovi bisogni dei dipendenti assicurando maggiore flessibilità, benessere psicologico e fisico, supporto per la didattica a distanza, un’etiquette per la gestione dei team da remoto ed equilibrio tra lavoro e vita privata.
I nuovi standard minimi di congedo parentale saranno applicati in tutto il Gruppo a partire da aprile 2021, in conformità con tutte le relative normative locali.