La terza dose potrà essere inoculata soltanto negli hub vaccinali e dai medici di medicina generale, mentre le farmaciepotranno continuare a somministrare la prima e la seconda dose.
La campagna vaccinale dell’Emilia-Romagna prosegue dunque anche con le dosi di richiamo – booster –, come da indicazioni della struttura commissariale nazionale: ieri l’assessorato alle Politiche per la salute ha trasmesso ufficialmente alle Aziende sanitarie l’indicazione di procedere con le terze dosi per tutti gli over 60, senza distinzioni, oltre ai soggetti con elevata fragilità e agli ospiti e operatori delle Rsa, organizzando modalità e tempistiche di prenotazione.
Via libera dalla Regione anche alla terza dose anche per tutto il personale sanitario, anche in questo caso senza distinzione di età. Alle Aziende sanitarie la Regione ha richiesto di garantire parallelamente almeno tre percorsi per la somministrazione del booster: gli hub vaccinali, i medici di medicina generale e i servizi di sorveglianza aziendali, esclusivamente per gli operatori del Servizio sanitario regionale. Si precisa che le farmacie aderenti all’accordo sottoscritto a settembre con le associazioni di categoria (elenco disponibile all’indirizzo https://salute.regione.emilia-romagna.it/vaccinazioni-anti-covid-in-farmacia/farmacie-aderenti) potranno continuare a somministrare la prima e la seconda dose.
Finora, nove emiliano-romagnoli su dieci hanno ricevuto almeno una dose di vaccino, l’86% ha già completato il ciclo vaccinale e superano quota 120mila le persone a cui è stata somministrata una dose aggiuntiva.