Partenza sprint in Emilia-Romagna anche per le prenotazioni vaccinali dei cittadini tra i 65 e i 69 anni, quindi i nati dal 1952 al 1956 compresi, iniziate questa mattina: fino alle ore 12 sono state 82.755 le persone che, utilizzando i numerosi canali disponibili, hanno fissato luogo, data e ora dell’appuntamento per la somministrazione del vaccino contro il Covid-19, esattamente un terzo del target complessivo, che è di 250mila.
E oggi stesso sono partite le prime somministrazioni: è il caso dell’Azienda sanitaria di Modena e di quella di Reggio, dove tra Guastalla e Montecchio in giornata verranno effettuate 300 vaccinazioni per questa fascia d’età. Nei prossimi giorni saranno avviate su tutto il territorio regionale, a Ferrara e in Romagna domani.
Delle 82.755 prenotazioni effettuate, 4.375 sono state a Piacenza, 7.396 a Parma, 9.148 a Reggio Emilia, 12.286 a Modena, 20.121 a Bologna, 3.028 a Imola, 6.265 a Ferrara e 20.136 nelle province di competenza dell’Ausl della Romagna, cioè Forlì-Cesena, Ravenna e Rimini (Forlì 3.764; Cesena 4.332; Ravenna 6.705; Rimini 5.335).
Anche in questo caso, come nelle prime giornate di apertura delle agende per le fasce d’età più avanzata, il sistema per riservare il vaccino fino ad ora ha risposto positivamente all’importante quantità di richieste, se non per qualche rallentamento temporaneo nell’uso del Fascicolo sanitario elettronico e alcune file davanti alle farmacie.
“Ancora una volta i cittadini hanno risposto con prontezza e convinzione alla possibilità di prenotare il vaccino- afferma l’assessore alle Politiche per la salute, Raffaele Donini-. Aver raggiunto in poche ore un numero così alto è la conferma, che ci giunge ogni volta che si aprono le agende per le nuove fasce d’età, che gli emiliano-romagnoli vogliono vaccinarsi e vogliono farlo il prima possibile, fondamentale è che ci vengano consegnati i vaccini. Entro fine aprile è previsto l’arrivo di 185.720 dosi, necessarie per rispettare i valori target prefissati, che per l’Emilia-Romagna prevedono un incremento costante di vaccinazioni fino alle 42mila somministrazioni attese per fine mese”.
“La macchina regionale- aggiunge Donini- è perfettamente allineata con le richieste della struttura commissariale nazionale: andiamo avanti per fasce d’età e con l’immunizzazione delle persone più fragili. Voglio però ancora una volta richiamare tutti alla massima prudenza- chiude l’assessore-: l’ingresso, da oggi, in zona gialla non deve essere un ‘liberi tutti’, occorre massimo senso di responsabilità per non vanificare gli sforzi fatti finora”.
Superato, sabato scorso, il milione di cittadini vaccinati con almeno una dose, dei quali quasi mezzo milione già con due, la campagna va avanti secondo la tabella di marcia prevista: alle 12 di oggi erano 1.490.359 le dosi somministrate in Emilia-Romagna; in particolare ne sono già state effettuate 318.372 nella fascia di età 70-79, rispetto alla quale le prenotazioni si erano aperte tra il 15 marzo (per gli over 75) e il 12 aprile (per il target 70-74 anni). Un numero che si aggiunge alle 585.205 dosi somministrate ai cittadini con 80 anni e oltre tra gli ospiti delle Cra, persone seguite dall’assistenza domiciliare e chi invece ha ricevuto il vaccino negli hub dopo essersi prenotato.
Come prenotare
Per prenotare si possono utilizzare i consueti canali disponibili: dunque, recarsi agli sportelli dei Centri Unici di Prenotazione (Cup), o nelle farmacie che effettuano prenotazioni Cup; online attraverso il Fascicolo Sanitario Elettronico (Fse), l’App ER Salute, il CupWeb (www.cupweb.it); oppure telefonando ai numeri previsti nella Usl di appartenenza per la prenotazione telefonica.
All’atto della prenotazione, al cittadino vengono comunicati data, ora, luogo dove recarsi e tutte le ulteriori informazioni necessarie. Per prenotarsi non serve la prescrizione medica: bastano i dati anagrafici – nome, cognome, data e comune di nascita – o, in alternativa, il codice fiscale.
Informazioni più dettagliate sono disponibili sul sito http://vaccinocovid.regione.emilia-romagna.it