Avrà luogo a Barigazzo di Lama Mocogno, nei giorni 29 e 30 luglio 2023, la manifestazione “Sulla Via Vandelli – Una strada che unisce”. L’evento con il patrocinio della Regione Emilia-Romagna, della Provincia di Modena e dell’Ente Parchi Emilia Centrale e con l’adesione di tutti i Comuni modenesi lungo la Vandelli, è organizzato in collaborazione con l’Accademia del Frignano “Lo Scoltenna”, con le associazioni “Stray Dogs” e “Cimone Outdoor” e grazie alla partecipazione dei produttori locali. È prevista anche la presenza di una delegazione toscana, a rappresentare l’altro versante dell’Appennino, lungo la “prima strada moderna” che unisce Modena e Massa, Emilia e Toscana. Si tratterà di due giorni all’insegna della tradizione, della vita all’aria aperta, del turismo sostenibile, della riscoperta dei prodotti a km zero e della cultura. L’inaugurazione, alla presenza delle autorità e degli ospiti, è prevista per le 11.30 di sabato 29 luglio.
«L’evento è nato dall’incontro di attori del territorio e professionisti della montagna ed ha coinvolto in particolare Comuni e produttori agricoli di specialità enogastronomiche delle valli dello Scoltenna e del Dragone a ridosso della Via, che attraversa tutto il territorio di Lama Mocogno: per questo siamo lieti ed onorati di essere Comune capofila dell’edizione 2023 – spiega Giovanni Battista Pasini, sindaco di Lama Mocogno – . Il percorso della storica Via Vandelli sta riscuotendo un crescente interesse da parte dei camminatori e dei turisti in genere e si sta rivelando un ottimo volano per lo sviluppo di un turismo sostenibile, contribuendo alla diversificazione ed alla destagionalizzazione dell’offerta turistica».
L’edizione 2023 a Lama Mocogno è stata preceduta da analoghi eventi annuali che hanno avuto luogo in altre località suggestive del Frignano, come Capanno Guerri, in Comune di Riolunato e La Fabbrica, in Comune di Pievepelago.
Da tempo sono in corso, con il coordinamento della Provincia di Modena, le procedure per addivenire alla sottoscrizione tra tutti i Comuni attraversati dalla Via Vandelli di un protocollo di intesa volto a realizzare iniziative sia di conservazione sia di valorizzazione ed infine di promozione del suo percorso storico.
Il titolo scelto per l’evento di quest’anno, “Una strada che unisce”, esprime lo spirito dell’iniziativa: l’incontro di persone e di esperienze diverse lungo la storica via voluta dal duca Francesco III e realizzata dal matematico Domenico Vandelli nel XVIII secolo per congiungere i due versanti dell’Appennino Tosco-Emiliano.
In entrambi i giorni sarà possibile partecipare alla dimostrazione delle tecniche antiche dei nostri avi per la sopravvivenza nei boschi, a cura di Cimone Outdoor, mentre tutto il giorno di sabato 29 luglio lo scultore Dario Tazzioli terrà un laboratorio di lavorazione della pietra e in mattinata alle 11 Alice di “Erbe dei Boschi” terrà una lezione di Yoga. Sempre sabato, il Gruppo Folkloristico Storico di Barigazzo farò rivivere musiche e danze della tradizione a partire dalle 15.30. Alle 14.30, prevista l’escursione per famiglie dagli 8 anni in su “La Mappa nella Testa”, a cura de “Il Cespuglio delle Merafoglie” (gratuito, prenotazioni: merafoglie@gmail.com). Alle 16 di sabato in programma il laboratorio per bambini “Costruiamo l’acchiappasogni”, a cura di Alice di “Erbe dei Boschi”, seguito alle 16 da una conferenza a cura di Livio Migliori dell’Accademia del Frignano “Lo Scoltenna” e, alle 16.30, da “Scopriamo le erbe magiche dell’antica Via”, a cura di Luca di “Erbe dei Boschi”. Chiuderà la giornata il concerto del duo acustico “Leader & Checco”.
Domenica alle 9.30 partirà il trekking ad anello da 10 km, per famiglie dai 10 anni in su con Alice Vanni, guida escursionista, dal titolo “Via Vandelli: il Pellegrino dell’Alpe” (prenotazione obbligatoria al tel. 351531915), mentre alle 10 inizierà l’escursione “Tignoso ma perché”, con partenza da Roccapelago e arrivo a Barigazzo, a cura di Ente Parchi Emilia Centrale (gratuito, prenotazione obbligatoria, tel. 3407955714 o info@ostellodellapiana.it). Alla stessa ora a Barigazzo è previsto l’incontro con il liutaio contadino Fabrizio Tazzioli, esponente di una famiglia che da generazioni costruisce strumenti musicali. Tazzioli, alle 15, terrà anche una dimostrazione di macinatura a pietra dei grani antichi coltivati sul territorio, mentre alle 16 il pubblico potrà incontrare Paolo Cervigni, autore della guida “La Via Vandelli e la Bibulca da Modena a Massa. I tre percorsi storici, in auto e a piedi” (Il Sentiero, 2018). Alle 18, Andrea Pini parlerà di “Serpiano. Vicende di comunità nel territorio di Brocco” (Iaccheri, 2022). Tutto il giorno di domenica sarà possibile incontrare i rapaci de “Il Mulino dei Gufi” e visitare lo stand librario a cura dell’Accademia del Frignano “Lo Scoltenna” e della Libreria “La Sorgente” di Adelmo Iaccheri. Alle 10, alle 12 e alle 16.30 avranno luogo concerti di campane dell’Unione Campanari Modenesi “A. Cornia” dal campanile di Barigazzo, mentre si ripeteranno per tutta la giornata le dimostrazioni a cura di Cimone Outdoor. Dalle 12.30 alle 15 e dalle 19 in poi sarà aperto lo stand gastronomico, a base di crescentine e borlenghi. In entrambi i giorni sarà possibile compiere escursioni in e-bike lungo la Via Vandelli a cura di Stray Dogs, con partenza da Pievepelago alle 9.30, pranzo a Barigazzo e ritorno a Pievepelago ( per info: 3515315915) e nei due giorni della festa, dalle 10 del mattino fino a sera, sarà possibile incontrare i produttori locali con gli stand del Mercato Contadino, un’occasione per valorizzare, oltre al meraviglioso contesto ambientale dell’alto Frignano, i prodotti genuini e sostenibili dell’Appennino modenese.