Nel pomeriggio di ieri, il Questore Burdese ha disposto un ulteriore servizio straordinario di controllo del territorio in viale Crispi e zona stazione ferroviaria, con particolare attenzione ai condomini oggetto di recenti esposti. Il servizio segue quello congiunto effettuato la mattina del 20 dicembre e quello anticrimine della Polizia di Stato svolto la sera del 4 gennaio.
L’attività, coordinata dal Dirigente dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico, ha visto l’impiego di più pattuglie della Polizia di Stato, con il supporto del Reparto Prevenzione Crimine, che hanno operato unitamente ai militari della Guardia di Finanza con specifiche attribuzioni di polizia tributaria ed unità cinofila antidroga al seguito e di equipaggi della Polizia Locale. Intervenuto anche personale del Gabinetto Provinciale di Polizia Scientifica.
Nel corso del servizio sono state verificate le situazioni di degrado urbano già all’attenzione dell’ufficio con il controllo dei portici e, in tre condomini, di tutti gli spazi comuni, comprese cantine e sottotetti, in alcuni casi comunicanti tra loro e risultati essere facili luoghi di transito per malintenzionati. Sottoposti ad accertamenti i pochi velocipedi ritrovati ed è stato rintracciato all’interno di una cantina un 50enne, per cui sono in corso accertamenti amministrativi e le relative contestazioni, trattandosi di occupazione di un locale non abitabile.
Una speciale “task force” composta da agenti della Guardia di Finanza e della Polizia Locale ha provveduto ad effettuare un controllo anagrafico di tutti i residenti negli appartamenti dei civici 36 di Viale Crispi ed ai collegati 15 di via N. dell’Abate e 29 di Piazzale Dante.
Il controllo che ha riguardato 49 appartamenti oltre alla verifica sulla regolarità delle conduzioni, locazioni e sub locazioni in atto, è stato esteso con successivi accertamenti specialistici del Comune anche alle condizioni di abitabilità dei luoghi.
Complessivamente, con l’ausilio del Reparto Prevenzione Crimine, sono state controllate sul posto 71 persone.
Tali attività di presidio continueranno nelle prossime settimane mentre è tutt’ora in corso l’approfondimento degli esiti dei controlli svolti a cura dei diversi uffici e comandi procedenti.