Raccontare l’Europa in Emilia-Romagna in prima persona, entrando nella vita di tutti giorni con storie di lavoro, studio, innovazione, sostenibilità, coraggio, presentate in modo semplice e diretto. Questo è stato l’invito rivolto dalla Regione ai beneficiari dei Fondi europei, protagonisti attraverso il concorso l’Europa è QUI. Un modo innovativo di comunicare i risultati raggiunti grazie a queste risorse che è stato apprezzato: 114 le candidature inviate tra giugno e ottobre 2020, con diverse scelte narrative (video, infografiche, fumetti, vignette) accomunate dalla capacità di spiegare con chiarezza ed efficacia innovazioni in campo medico, tecnologie per ridurre l’impatto sull’ambiente, applicazioni mobili e servizi per incentivare il turismo, soluzioni anti-contagio per ripartire in sicurezza, corsi di formazione tecnica da cui nascono applicazioni innovative, spazi aperti ai cittadini per l’inclusione digitale.
Imprenditori, ricercatori, professori universitari e dottorandi, rappresentanti degli enti locali, destinatari dei corsi di formazione sono diventati così testimonial dell’Europa in Emilia-Romagna, in un racconto corale che è già una vittoria per tutti e che integra e arricchisce il punto di vista e il ruolo della pubblica amministrazione con la voce dei beneficiari delle risorse europee.
I vincitori del concorso – 26 in totale – sono stati annunciati oggi nel corso dell’evento online di premiazione, a cui hanno partecipato la vicepresidente della Regione Elly Schlein e l’assessore regionale Vincenzo Colla con i direttori generali Morena Diazzi e Francesco Raphael Frieri. In questa occasione è stata annunciata la campagna social regionale sui Fondi europei che partirà nei prossimi giorni.
“Abbiamo voluto coinvolgere i beneficiari dei fondi europei, perché è da qui che parte l’idea di un’Europa partecipata, dalle parole di chi grazie a queste risorse ha realizzato un progetto, completato la propria formazione, stretto importanti relazioni con partner europei e non – sottolinea la vicepresidente Elly Schlein, assessore al Contrasto alle diseguaglianze e Transizione ecologica e Rapporti con l’UE – Vogliamo mostrare ai cittadini della nostra regione risultati concreti e sottolineare che esiste già una rete di collaborazioni e scambi di conoscenze che rende l’Europa più unita e coesa, indirizzata verso uno sviluppo sostenibile e il riconoscimento dei diritti, per migliorare la qualità della vita delle persone e del pianeta. Grazie all’utilizzo dei Fondi europei, tutti insieme stiamo già lavorando per ridurre diseguaglianze territoriali, economiche, sociali e di genere che indeboliscono la coesione e penalizzano l’intera collettività.
“Ai vincitori del concorso L’Europa è QUI e a tutti coloro che hanno partecipato vanno i nostri complimenti e il ringraziamento per aver mostrato la ricchezza e la varietà dei progetti realizzati in Emilia-Romagna grazie ai Fondi europei- ha dichiarato durante la premiazione Vincenzo Colla, assessore regionale allo Sviluppo economico e Green economy, Lavoro e Formazione-. Ciò che abbiamo visto oggi conferma che siamo una terra capace di esprimere grandi energie e talenti e che siamo sulla strada giusta per una crescita sostenibile e inclusiva, puntando sulla transizione del sistema produttivo e formativo, come abbiamo scritto nel nuovo Patto per il Lavoro e il Clima siglato con le parte sociali, gli enti locali, le Università e le associazioni lo scorso dicembre”.
I vincitori del concorso
I partecipanti al concorso L’Europa è QUI sono stati valutati da una commissione regionale che ha tenuto conto della capacità di comunicare con efficacia non solo i risultati raggiunti, ma soprattutto come i Fondi europei della Regione possono incidere sulla vita delle persone, creando valore per tutta la comunità. Tra i vincitori ci sono progetti che fanno luce proprio su questi aspetti, come nel caso del corso di formazione professionale del settore edile dove un ex studente racconta come è diventato insegnante, oppure l’impresa che è riuscita a sfruttare il proprio know-how per sviluppare un prodotto non inquinante utile a sanificare le superfici durante l’emergenza Covid-19. C’è la dottoranda che ha studiato cure personalizzate per i tumori in modo da evitare terapie invasive, la ricercatrice che racconta lo sviluppo di un sistema di gestione sostenibile della filiera ittica adriatica, il manager che spiega l’importanza di fare rete in campo culturale per portare nuove risorse e idee, il docente che illustra un’applicazione di realtà aumentata per visitare i musei. Ciò che distingue queste storie è la capacità di divulgare e far capire a tutti ciò che stato realizzato, grazie a testimonianze autentiche ed efficaci.
Una modalità innovativa di comunicazione che è stata premiata dalla Commissione europea, che a fine novembre 2020 ha assegnato al concorso L’Europa è QUI il primo premio dell’Inform Communication Awards 2020. Un riconoscimento che è la conferma del valore di un racconto corale ricco di coraggio, entusiasmo e voglia di ripartire e della capacità della Regione di coinvolgere i beneficiari, evidenziando che tutti sono vincitori quando si riesce a trasmettere l’impatto positivo dell’Europa sul territorio. /CL
I vincitori del concorso e tutte le storie candidate online sul sito www.regione.emilia-romagna.it/europa-qui