Arrestato nell’ambito dell’operazione ‘Fast Car’ lo scorso mese di giugno, era stato sottoposto alla misura cautelare del divieto di dimora nell’ambito del comune di Reggio Emilia. Misura cautelare emessa lo scorso mese di ottobre che ha violato, come accertato dai carabinieri della sezione operativa della compagnia di Reggio Emilia, l’altro giorno. E’ stato trovato presso il proprio domicilio del capoluogo reggiano in compagnia di un’assuntrice di sostanze stupefacenti reggiana ed in possesso di danaro contante per 500 euro, oltre ad altri strumenti – agenda con nomi di cessionari, materiale da taglio – tali da far ritenere che stesse reiterando la condotta di spaccio per la quale era sottoposto alla misura.
L’illecita condotta dell’uomo è stata quindi relazionata alla Procura reggiana che ha chiesto e ottenuto l’aggravamento della misura con quella degli arresti domiciliari che i carabinieri della sezione operativa hanno eseguito ieri. In manette è quindi finito un napoletano 42enne residente a Reggio Emilia, ristretto al termine delle formalità di rito in regime di arresti domiciliari.