Oltre 100 milioni di euro per contrastare le disuguaglianze in aumento e rispondere ai nuovi bisogni delle famiglie e delle persone più vulnerabili, emersi a causa dell’emergenza da Covid-19: un pacchetto di risorse che la Regione Emilia-Romagna ha stanziato negli ultimi due anni, per finanziare interventi di contrasto all’emergenza pandemica, che si è presto trasformata in emergenza sociale ed economica. A fare il punto oggi in Commissione assembleare, con un’informativa sugli interventi sostenuti dalla Regione dall’inizio della pandemia, è stata la vicepresidente della Regione con delega al Welfare, Elly Schlein.
“La crisi legata alla pandemia ha aumentato le diseguaglianze e generato nuove povertà e bisogni, soprattutto nelle categorie più vulnerabili e più colpite dalla perdita del lavoro – ha sottolineato Schlein -. Gli oltre 100 milioni fino ad ora stanziati non chiuderanno le ferite aperte nel tessuto sociale, ma rappresentano una risposta forte e articolata perché vanno ad offrire strumenti concreti e più flessibili per affrontare i bisogni delle persone nella loro complessità e promuovono sinergie trasversali. Per rispondere alla crisi pandemica – spiega la vicepresidente – abbiamo potenziato il Fondo Sociale Regionale portandolo dai 43 milioni del 2019 ai 55 milioni del 2020. Gli strumenti innovativi di contrasto alle diseguaglianze che abbiamo costruito hanno avuto una risposta ben superiore alle nostre aspettative: oltre 22 milioni di risorse programmate in questa direzione dai territori. Inoltre, abbiamo destinato 40 milioni alle politiche abitative e quasi 10 al sostegno al Terzo Settore. Nei prossimi mesi dovremo ricostruire su basi nuove, inclusive e sostenibili, il futuro della nostra comunità e dovremo farlo insieme, senza che nessuno resti indietro”.